Poco prima dell’estate scorsa , nel tratto della pista ciclabile prossimo a Scerne di Pineto, tra il profumo delle ginestre e delle tamerici è stata inaugurata una posa dei nidi su un’area di circa 200 mq. . In quest’area è possibile ammirare la presenza di diversi uccelli migratori , presenti sulla nostra costa alcuni mesi dell’anno ; tra questi i più conosciuti sono sicuramente il fratino ed il Cavaliere d’Italia ma si può intercettare anche l’airone, soprattutto alla foce del Vomano ( in pochi sanno che il tratto terminale del Vomano è riconociuta come oasi Wwf provinciale ) .
Alla presenza del Sindaco Luciano Monticelli e di Adriano De Ascentiis , direttore dell’ Oasi WWF dei calanchi di Atri , alcune scolaresche hanno potutto apprezzare la visione di mangiatoie e di nidi artificiali dove le varie specie di uccelli trovano riposo e ristoro.
Un sito particolare arricchito da una nota artistica espressa dai diversi cartelloni illustratitivi dell’avifauna realizzati da Roberto e Chiara Druda, due artisti pinetesi che hanno contribuito a far conoscere le sembianze di diversi uccelli che in questa posa possono muovere i primi passi .
Oggi, a distanza di pochi mesi, qualcuno ha pensato di rimuovere impropriamente quei pannelli che più che cartelloni illustrativi definirei opere artistiche. Dopo gli atti vandalici reiterati nel sito più pregiato di Parco Filiani , assistiamo impotenti , all’ennesimo attto di violenza gratuita nei confronti della bellezza del paesaggio e a dispetto delle iniziative culturamente pregevoli .
Un invito a coloro che possono fornire informazioni utili per individuare gli autori di tali atti irresponsabili ed insensati a darne comunicazione alle autorità competenti.
Per consolarci allego alcune foto scattate durante una piacevole escursione in bicicletta . Ne rimane purtroppo solo il ricordo.