Bella coincidenza, forse casuale, oggi 12 Maggio 2013 a distanza di pochi chilometri e di poche ore si celebrano due avvenimenti importanti ma allo stesso tempo lontani per storia, dimensione, tecnologia e comunicazione. Il treno a vapore in partenza da Ancona verso Pescara celebra il 150^ anniversario della inaugurazione della tratta ferroviaria tenutasi il 16 Maggio 1863, due anni dopo l’ Unità d’Italia, con sosta alla stazione di Pineto ; e la sfilata delle Frecce Tricolori , fiore all’occhiello della Aeronautica Militare Italiana organizzata dall’ Amministrazione Comunale di Roseto con finalità di promozione della cittadina sotto il profilo turistico ed istituzionali .
Il primo evento è stato organizzato dalla Fondazione PESCARABRUZZO, in collaborazione con il Comitato per le celebrazioni in occasione, appunto, dell’inaugurazione della tratta Ancona- Castellammare della linea ferroviaria Adriatica . Il secondo organizzato dall’ Amministrazione Comunale di Roseto con grande coinvolgimento delle forze dell’ordine per l’assetto logistico, organizzativo e della sicurezza per uno spettacolo senza precedenti sul nostro cielo oggi poco ospitale ma alla fine clemente per il tempo necessario .
Si rincorreranno sicuramente paragoni tra i due eventi, si confronteranno le strisce tricolori disegnate in cielo con il fumo grigiastro espulso dalla locomotiva; il ritmo lento e cadenzato del treno a vapore con la velocità di 10 gioielli di tecnologia avanzata , la rievocazione e l’esibizione di due realtà diverse racchiuse nel passato e nel presente ; in ogni caso due eventi che i cittadini hanno apprezzato e reso questo 12 Maggio 2013 meno uggioso di quanto il tempo purtroppo ci ha riservato .
Breve nota storica da “Guida dell’Abruzzo” di Enrico Abbate (1903):
“Nessuna linea ferroviaria esisteva prima del 1860 nell’ Abruzzo. Unificata la patria , si pensò al completamento della rete ferroviaria e siccome l’ossatura dell’Appennino rendeva difficile in molti tratti una linea longitudinale centrale, così il concetto che dominò fu quello di stabilire due grandi linee litorali, l’Adriatica e la Mediterranea, riunite fra loro da molte traversali con diramazioni ai principali valichi e con altre numerose linee secondarie di comunicazione interna . Così si ebbero le seguenti linee : 1. La linea litorale-adriatica che mette in comunicazione l’Abruzzo tanto con l’Alta Italia quanto con l’Italia Meridionale. Questa, la più importante, fu la prima linea costruita nell’Abruzzo . La festa del 16 Maggio 1863, con la quale si inaugurò l’apertura del tronco ANcona -Pescara, fu considerata come un avvenimento politico.Questa linea provenendo da Foggia entra nella regione abruzzese, attraversato il Trigno che la divide dal Molise entrare nella provincia di Ascoli Piceno . ( provincia di Campobasso ) , e correndo lungo la riva del mare tocca le principali città di Vasto, S.Vito Chietino, Ortona, Francavilla al mare e Pescara . Tutta la riva percorsa in questo tratto appartiene alla provincia di Chieti.Attraversato a Pescara il fiume omonimo , entra nella provincia di Teramo, trova le stazioni di Castellammare Adriatico , Montesilvano, Atri Mutignano, Giulianova e Tortoreto-Nereto e giunta al Tronto ed oltrepassatolo , su di un ponte di ferro abbandona l’Abruzzo per entrare nella provincia di Ascoli Piceno”.
La lunghezza totale della linea è di circa km 115 . L’andamento di essa è regolare, lunghissimi sono i rettifili , i paesi non si trovano vicino alle stazioni essendo sopra le alture delle colline; il territorio attraversato è tutto arenoso costituendo la spiaggia del mare; si va ora popolando di case e villini ; i ponti sono per lo più a doppio senso, metà per la ferrovia e metà per la strada, finchè le entrate non raggiungendo una cifra stabilita la linea da un binario non sia trasformata a due al quale scopo è costruita.”